Verdeca, Primitivo e Negramaro: guida ai vini di Puglia

Verdeca, Primitivo e Negramaro: guida ai vini di Puglia

Verdeca, Primitivo e Negramaro: guida ai vini di Puglia

La Puglia è una regione ricca di colori e di inconfondibili gusti.
Tra le eccellenze di questa terra troviamo anche i suoi vini.

Grazie alle sue aree collinari e pianeggianti e complice di un clima favorevole, la Puglia infatti risulta essere un’area ideale per la produzione di ottimi vini di qualità.

Scopriamo insieme quali sono:

  • VINI BIANCHI
    I bianchi pugliesi sono ottenuti da uve Greco, Fiano e Falanghina a cui si aggiungono anche altre uve a bacca bianca locali, come ad esempio, il vitigno Verdeca (attorno a Gravina, Bari e Taranto), caratterizzato da un profumo fruttato di ananas e bergamotto, piacevolmente sapido al palato, e la Malvasia Bianca Lunga, coltivata soprattutto nella zona di Locorotondo.
  • VINI ROSSI
    Tra i rossi di Puglia più conosciuti e riconosciuti troviamo il Primitivo. Tipico del Salento occidentale, trova la sua terra prediletta fra Gioia del Colle e Manduria. Il Primitivo regala vini di gran corpo, intensi e profondi, speziati e fruttati, di ottima persistenza.Il Nero di Troia, invece, abbondantemente coltivato lungo il litorale, si riconosce per il suo profumo vinoso, floreale e di liquirizia; ottimo corpo, dotato di fresca acidità.Il  Negroamaro, infine, così chiamato per il colore scuro dell’acino ed il sapore amarognolo è un vitigno molto diffuso nelle tre province di Taranto, Brindisi e Lecce; seduttivo e complesso, piace per il suo frutto pieno e corposo, il sapore caldo ed avvolgente a tratti amaro.
  • VINI ROSATI
    Negli ultimi anni anche i rosati di Puglia stanno conoscendo fama e riconoscenza. Degni di nota con punte qualitative altissime soprattutto sono i rosati da uve Negroamaro, Primitivo, Aleatico e Malvasia nera.